Sabato 16 marzo si è tenuta l’Assemblea Ordinaria del Gruppo Volo a Vela Ticino dove, come ogni anno, si sono presentate le attività dell’anno precedente e le intenzioni per l’anno in corso. Tra le particolarità che hanno caratterizzato l’assemblea di quest’anno c’è sicuramente la bella notizia della nomina di Giancarlo “Gianca” Mellini tra i soci onorari del Gruppo.
Gianmaria, Presidente, ha chiesto a Piero Bucci (la nostra “memoria storica” del gruppo) se aveva il piacere di scrivere un breve testo, che è poi stato letto a tutti i soci presenti.
C’è una persona che tutti, giovani e meno giovani, conoscono bene e che nel libro “Breve storia del Gruppo Volo a Vela Ticino” viene nominato ben 17 volte: Giancarlo Mellini, detto “Gianca” persona dal viso rubicondo e dall’espressione benevola, altrimenti biondo, con un carattere forte e piuttosto suscettibile.
Gianca inizia a volare nel 1971 con alcuni dei pilastri del volo a vela ticinese: gli istruttori Lügstenmann, Monzeglio e Salzborn, mostrando subito la sua grande abilità ma anche per la sua estrema prudenza.
La fretta non è mai stata una sua caratteristica, la precisione sì.
Un po’ per la scarsità di esaminatori e un po’ perché gli andava bene così, rimane allievo per oltre otto anni, superando l’esame solo nel 1979. Sempre quell’anno, Gianca compra un aliante d’occasione, il Libelle Club HB-1419. Il fatto che quell’aliante voli ancora oggi la dice lunga su come sappia trattare gli alianti.
Poi, per altri lunghi anni, continua a volare nelle vicinanze dell’aeroporto senza mai allontanarsi ma, un bel giorno, spalanca la porta principale e parte in volo di distanza. Da allora, nessuno l’ha più fermato e ogni suo volo è divenuto un volo sempre più lungo, volato in massima sicurezza.
Nel 1982, il Gruppo decide di acquistare un vecchio verricello da utilizzare per il traino dei voli scuola. Giancarlo se ne appropria immediatamente e, nonostante gli acciacchi del vecchio macchinario, riesce a farlo funzionare come un orologio svizzero. L’anno seguente, con l’aiuto di altri soci, riesce a portarci la corrente elettrica, tirando i lunghi ed enormi cavi attraverso l’intera larghezza dell’aeroporto, proprio servendosi
del vecchio verricello.
Negli Anni Novanta, è insignito della “Cloche d’oro”, un unicum inventato espressamente per lui da Marco Foery, un altro personaggio singolare. Oltre che per le sue qualità di pilota, si fa notare per le sue conoscenze tecniche e la sua abilità manuale. Specializzato in elettronica, Gianca è in grado di lavorare con i materiali compositi, il legno e il metallo, il che lo rende praticamente indispensabile in un ambito complesso come quello dell’aviazione. Si tratta di una vera manna per il Gruppo, che ne approfitta spudoratamente, ma anche di una maledizione per lui, chiamato in continuazione per ogni genere di riparazione.
Grazie a Gianca, il Gruppo dispone anche del famoso Pergolato, sede di tante discussioni, tante chiacchere e tante bicchierate.
Con oltre 4’000 ore di volo, Giancarlo è certamente uno dei piloti più esperti del Gruppo. La sua esperienza, l’ha messa a disposizione anche dei giovani, partecipando per ben 13 anni filati al Campo giovanile Pro Aero (JULA), organizzato a S-chanf in Engadina dall’Aero Club svizzero.
Grazie Gianca per quanto hai fatto per questo Gruppo.
P.B. 2024.01.31
Erano anni che si discuteva di questa nomina, che era ormai solo questione di tempo. L’impegno di Gianca per il Gruppo non è misurabile, ma è sotto gli occhi di tutti. Nessuno nel club, né giovane né più attempato, può negare il continuo e instancabile impegno di Gianca nell’aiutare, riparare, migliorare e perfezionare l’equipaggiamento e l’infrastruttura.
A coronare questa nomina a socio Onorario, un regalo che va a sottolineare uno dei simboli di Gianca: una pipa. Creata da M&M Pipe, due artigiani di Lodrino, la pipa realizzata per Gianca è una “C. a. Wood Stock fiammata extra/extra leggermente curva”, fatta di Radica di erica arborea e un anello di corna di cervo. Bellissima!
Grazie Gianca per tutto quello che fai per il Gruppo Volo a Vela Ticino!
